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Scommesse Coppa Davis

La Coppa Davis rappresenta il più prestigioso torneo mondiale di tennis maschile a squadre. La competizione, organizzata con cadenza annuale dalla Federazione Internazionale Tennis (ITF) vede le 16 squadre nazionali ammesse al World Group (o Gruppo Mondiale) sfidarsi in incontri ad eliminazione diretta: ciascun confronto tra due team si articola in 5 diverse gare – 2 singolari, 1 doppio e altri 2 singolari, in genere disputati nell'arco di un weekend – e ad aggiudicarsi la vittoria è la nazione che conquista almeno 3 sfide su 5.

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  • Sport: tennis
  • Cadenza: annuale (marzo - novembre)
  • Fondazione: 1900
  • Campione in carica: Italia

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Il torneo di tennis più atteso della stagione ritorna con la sua 112esima edizione, fissata per il 2024. Le qualificazioni preliminari sono previste per il mese di febbraio, i gironi a settembre e le fasi finali a novembre. L'Italia si prepara ad affrontare la nuova stagione da campione in carica, avendo guadagnato il diritto di partecipare direttamente alla fase a gironi del torneo. Nel frattempo, nei preliminari si assiste a numerosi scontri di grande interesse, soprattutto quando le squadre coinvolte mettono in campo le loro formazioni migliori. Malaga, ancora una volta, si conferma come la sede finale del torneo, mantenendo la sua centralità nel panorama della pallacanestro e con un forte influsso spagnolo nel contesto sportivo. Vediamo di seguito le combinazioni scelte e il calendario stilato per la Coppa Davis 2024.

Fasi preliminari: tra venerdì 2 febbraio e domenica 4 febbraio.

  • Canada - Corea del Sud
  • Serbia - Slovacchia
  • Croazia - Belgio
  • Germania - Ungheria
  • Paesi Bassi - Svizzera
  • Cechia - Israele
  • USA - Ucraina
  • Finlandia - Portogallo
  • Francia - Cina Taipei
  • Kazakistan - Argentina
  • Svezia - Brasile
  • Cile - Perù

Fase a gironi: da martedì 10 settembre a domenica 15 settembre. Partecipanti già qualificati: Italia (vincitrice 2023), Australia (finalista 2023), Spagna (wild card), Gran Bretagna (wild card).

Fase finale ad eliminazione diretta: tra metà e fine novembre.

La Coppa Davis 2024 si conclude con una soddisfazione enorme per l'Italia, la squadra azzurra ottiene il suo terzo titolo nella storia difendendo meritatamente il trionfo del 2023, un risultato che conferma la forza della squadra e il suo posto tra le élite del tennis mondiale. Il due Sinner-Berrettini si impone in finale contro i Paesi Bassi con un punteggio netto di 2 a 0, dimostrando ancora una volta di essere una delle formazioni più temibili nel panorama del tennis a squadre. La finale, che si gioca dal 19 al 24 novembre a Malaga, vede l'Italia dominare senza alcuna difficoltà, con Matteo Berrettini e Jannik Sinner che si rivelano come i veri protagonisti della vittoria, mettendo in campo prestazioni impeccabili e di altissimo livello.

Il cammino verso la finale è stato impeccabile sotto ogni punto di vista. Dopo aver superato brillantemente la fase a gironi con risultati che lasciano poco spazio ai dubbi, l'Italia incontra nei quarti di finale l'Argentina, una squadra che ha mostrato un buon livello di gioco ma che non è riuscita a contrastare l’intensità degli azzurri. Il match si risolve con un altro 2 a 0 a favore dell'Italia, grazie alle vittorie di Berrettini e Sinner, che si confermano i leader indiscussi della formazione. In semifinale, gli azzurri affrontano l'Australia, una delle squadre più temibili di sempre, capace di far valere la sua tradizione e la sua esperienza, ma anche in questa occasione l'Italia riesce a farsi valere prevalendo con un altro 2 a 0 grazie a una prestazione solida e concreta. Berrettini apre le danze con una prestazione potente, mentre Sinner chiude i giochi con una vittoria che spinge l'Italia in finale, facendo salire l'adrenalina e l'attesa tra i tifosi. Dall'altra parte del tabellone, i Paesi Bassi, considerati outsider prima del torneo, fanno un cammino sorprendente, sconvolgendo le previsioni con una vittoria sulla Spagna nei quarti di finale, dove si impongono con un 2 a 1 che sorprende tutti. In semifinale, gli olandesi superano senza problemi la Germania, vincendo con un netto 2 a 0, grazie a un gioco determinato e a un'ottima performance di Botic van de Zandschulp e Tallon Griekspoor, che mettono in difficoltà e sotto pressione la squadra tedesca.

Giunti alla gara decisiva, i riflettori sono quindi su Italia e Paesi Baesi. La formazione azzurra entra in campo con grande determinazione, consapevole che questa potrebbe essere una delle vittorie più importanti della sua storia tennistica. Berrettini affronta van de Zandschulp nel primo singolare e domina l'incontro con una prestazione solida e di grande carattere, conquistando il primo punto decisivo per l'Italia e mettendo così in discesa la sfida. Poi è il turno di Jannik Sinner, che prende in mano la situazione nel secondo singolare battendo Griekspoor e mettendo in luce una superiorità schiacciante. Il giovane tennista batte Griekspoor chiudendo per 2 a 0 e regalando all'Italia il tanto agognato titolo, che arriva dopo un torneo giocato a livelli altissimi.

Con questa vittoria, l'Italia aggiunge un altro trofeo al suo già prestigioso palmarès, consolidando ulteriormente la sua posizione tra le potenze mondiali del tennis. Per gli azzurri, si tratta di un terzo titolo storico, un trionfo che si aggiunge a quelli conquistati nel 1976 e nel 2023, e che certifica ancora una volta la qualità, la coesione e il talento di una squadra che continua a fare la storia. Questo successo segna l'apice di una stagione straordinaria per il tennis italiano, che continua a brillare sulla scena internazionale e a far sognare i suoi tifosi.

111esima edizione della Coppa Davis, le squadre nazionali di tennis maschile sono pronte a darsi battaglia per stabilire chi si aggiudicherà il prestigioso torneo mondiale. L'Italia di Volandri accede alla competizione tramite wild card, saltando così il turno preliminare per entrare nella competizione direttamente nella fase a gironi prevista per settembre 2023. Lo stesso tocca alla Spagna, anch'essa qualificata direttamente per la fase a gironi grazie alla wild card.

Le qualificazioni alle finali hanno visto la partecipazione di 24 squadre: 12 classificate dal terzo al sedicesimo posto nelle finali di Coppa Davis 2022 (escluse le 2 wild card) e 12 squadre vincitrici del Gruppo Mondiale 1 del 2022. 12 squadre si sono qualificate per la fase finale, le 12 perdenti prendono parte al Gruppo Mondiale I. Le sfide sono state disputate il 3 e il 5 febbraio 2023 e le squadre classificate sono: Croazia, Francia, Stati Uniti, Svizzera, Gran Bretagna, Serbia, Cile, Corea del Sud, Svezia, Paesi Bassi, Finlandia, Repubblica Ceca.

Arriviamo alle finali della Coppa Davis 2023. La fase a gironi si è giocata dal 12 al 17 settembre 2023 su campi indoor in cemento di Bologna, Manchester, Valencia e Spalato. La fase a eliminazione diretta si è disputata dal 21 al 26 novembre 2023 presso il Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga, in Spagna. L'Italia ha battuto in finale l'Australia con il punteggio di 2-0 e ha vinto la Coppa Davis dopo 47 anni. Dopo aver eliminato Olanda e Serbia, gli azzurri si sono imposti anche sull’Australia,grazie ai successi di Arnaldi e Sinner rispettivamente contro Popyrin e De Minaur. Matteo Arnaldi e Jannik Sinner trionfano nei due incontri singolari e mettono in bacheca il trofeo per nazionali di tennis per la seconda volta nella storia. Un tie che si è deciso ai singolari, per la prima volta per l’Italia nelle Finals del prestigioso torneo. Questa volta, Arnaldi ha avuto la meglio, non senza fatica, su Alexei Popyrin in tre set, mentre Sinner si è giocato un singolare per la vittoria: 6-3, 6-0 su Alex de Minaur. La 111esima Coppa Davis è azzurra.

Nel 2022 si è giocata la centodecima edizione di Coppa Davis, un traguardo prestigioso per la famosa competizione internazionale. Alcune nazionali hanno avuto accesso diretto alla fase finale senza passare dalle qualificazioni, parliamo nello specifico di Serbia e Gran Bretagna. Queste due nazioni hanno ricevuto un pass per la fase finale (tecnicamente wild card). A marzo 2022, infatti, le squadre russe sono state eliminate dalle varie competizioni internazionali e, nel caso della Coppa Davis, alla Serbia è stato assegnato il posto della Russia in quanto semifinalista del 2021 con il ranking più alto. Il Canada ha poi ricevuto la wild card lasciata vacante dalla Serbia.

Conclusa la fase di qualificazione, le squadre che hanno ufficialmente avuto accesso alla fase finale sono: Argentina, Paesi Bassi, Gran Bretagna, Kazakistan, Australia, Serbia, Italia, Germania, Croazia, Corea del Sud, Belgio, Stati Uniti, Francia, Spagna, Svezia e Canada. Sedici in totale, dunque: le dodici vincitrici del turno di qualificazione, più la Serbia e le due wild card Gran Bretagna e Canada.

Una novità dell'edizione 2022 è che l'ITF ha predisposto una certa distanza tra lo svolgimento della fase a gruppi e quella a eliminazione diretta per alleviare la pressione sui giocatori.

La fase a gruppi ha avuto inizio a settembre. Le 16 partecipanti sono state divise in 4 gruppi e si sono sfidate in incontri tenuti alla Unipol Arena di Bologna, all'Emirates Arena di Glasgow, all'Am Rothenbaum di Amburgo e al Palacio de Deportes José María Martín Carpena di Malaga. Le prime due nazionali di ogni gruppo sono passate alla fase a eliminazione diretta. Ecco i gironi risultanti dal sorteggio:

  • Gruppo A (Bologna): Croazia, Italia, Argentina, Svezia;
  • Gruppo B (Valencia): Spagna, Canada, Serbia, Repubblica Ceca;
  • Gruppo C (Amburgo): Francia, Germania, Belgio, Australia;
  • Gruppo D (Glasgow): Stati Uniti, Gran Bretagna, Kazakistan, Olanda.

Come previsto dal regolamento, le squadre padrone di casa non sono state ammesse nello stesso girone, motivo per il quale la Spagna non si è incrociata con Italia, Germania e Gran Bretagna.

La nazionale azzurra guidata da Filippo Volandri è stata impegnata a Bologna dal 14 al 18 settembre ed è riuscita a piazzarsi prima nel girone, passando così alla fase successiva. Nel gruppo B si sono qualificate Spagna e Canada, nel gruppo C Germania e Australia, nel gruppo D Paesi Bassi e Stati Uniti.

Nei quarti di finale l'Italia ha incontrato gli Stati Uniti e, contro ogni pronostico vista l'assenza di Sinner e Berrettini, è riuscita a superare l'avversario e ad approdare alle semifinali: non accadeva dal 2014. Per quanto riguarda le altre combinazioni, il Canada ha vinto contro la Germania, la Croazia contro la Spagna e l'Australia contro i Paesi Bassi. Le due semifinali sono state fra Italia e Canada e fra Croazia e Australia. Il sogno dell'Italia si infrange in semifinale, gli azzurri vengono battuti e non conquistano l'agognata finale che manca dal 1998. La semifinale comincia con l'incoraggiante vittoria di Lorenzo Sonego, il secondo punto è stato conquistato dai canadesi. Lorenzo Musetti si è arreso a Auger-Aliassime, infine la coppia Berrettini - Fognini non è riuscita ad avere la meglio su Vasek Pospisil e Felix Auger-Aliassime. Il Canada avanza dunque in finale, dove incontra l'Australia vincitrice della semifinale contro la Croazia. Al Martin Carpena di Malaga festeggia il Canada al termine di una partita a senso unico, i canadesi sollevano così la loro prima Coppa Davis, un bel riscatto dopo la finale persa nel 2019 contro la Spagna.

L'edizione numero 109 della Coppa Davis si sarebbe dovuta giocare dal 6 marzo 2020 al mese di novembre 2020. Nella scorsa stagione del torneo mondiale tra squadre nazionali di tennis maschile, la Spagna ha vinto il suo sesto titolo. Purtroppo la pandemia da Coronavirus, che è arrivata in Europa proprio nei giorni in cui sarebbe dovuto cominciare il torneo, ha fatto si che questo e tutte le altre competizioni sportive a livello mondiale subissero un grave stop. Prima di illustrare quali sono stati i provvedimenti presi per la continuazione del torneo, andiamo a vedere qual era la situazione prima che arrivasse il Covid-19.

L'Italia si è aggiudicata il pass per le Finals dopo la vittoria per 4-0 a Cagliari contro la Corea del Sud. Gli azzurri ritrovano gli statunitensi Isner, Fritz e Sock, contro cui avevano perso lo scorso anno, e i colombiani Daniel Elahi Galán (141 del ranking) e Santiago Girardo (286), i migliori singolaristi, con il prestigioso doppio formato dalla coppia Juan Sebastián Cabal-Robert Farah, che rappresenta il vero asso nella manica dei sudamericani.

In questa stagione, l'Italia è stata sorteggiata nel gruppo E insieme agli Stati Uniti e alla Colombia. L'incontro della scorsa stagione contro gli Stati Uniti aveva visto l'Italia perdente per 2-1 nel famoso doppio terminato alle 4.05 di notte. La Colombia, seppure con un validissimo doppio come quello di Cabal/Farah (vincitori a Wimbledon nel 2019), non ha creato troppi problemi gli azzurri. E infatti l'Italia è riuscita a volare ai quarti di finale. Ecco i gironi delle Finals:

Finals di Coppa Davis, i gironi 2020:

  • Gruppo A: Spagna, Russia, Ecuador, Svezia;
  • Gruppo B: Canada, Kazakhstan, Repubblica Ceca;
  • Gruppo C: Francia, Gran Bretagna, Ungheria;
  • Gruppo D: Croazia, Australia;
  • Gruppo E: Stati Uniti, Italia, Colombia;
  • Gruppo F: Serbia, Germania, Austria.

L'Italia è stata eliminata ai quarti di finale dalla Croazia, che è uscita trionfante per 2-1 grazie alla prestazione eccellente della coppia n.1 del mondo, ossia Mektic/Pavic, vittoriosi su Fognini/Sinner. Gli italiani ci hanno provato in tutti i modi, ma con un break per set hanno dovuto arrendersi ai campioni olimpici in carica. Ha inciso moltissimo il sorprendente fallimento di Sonego contro Gojo, ma la nazionale italiana ha comunque dimostrato di aver delle potenzialità enormi e, con il recupero di Berrettini per la prossima edizione, può puntare davvero in alto. Per quanto riguarda gli altri esiti, sono avanzate alla fase successiva Germania, Croazia e Serbia. Russia-Germania e Croazia-Serbia le due semifinali, Russia-Croazia la finale; nell'attesissimo match del 5 dicembre sono stati i russi ad alzare la coppa al cielo.

Ovviamente il torneo è stato spostato nell’anno successivo, quindi 2021. Il problema però è che lo stato di pandemia persiste, pertanto sarà importante capire quando e come si potrà riprendere, e soprattutto se ci potrà essere pubblico ad assistere (nel 2021 probabilmente no). Intanto la federazione ha stabilito che le Finals non si giocheranno solo a Madrid, che era stata scelta come sede unica, ma anche a Torino e Vienna. Se andrà veramente così è assolutamente probabile che l’Italia, e le squadre del suo girone, giocheranno nella città sabauda. Secondo il programma che per il momento è stato diramato si giocherà dal 25 novembre al 5 dicembre, con semifinali e finali che si terranno tutte alla Caja Magica di Madrid. Inoltre la federazione ha anche stabilito che le prossime Finals del 2022 saranno composte da 16 partecipanti invece che 18. Resta comunque da vedere come evolverà la situazione.

Le finali della Coppa Davis 2020/2021, rimandate al 2021, dal 25 novembre al 5 dicembre, sono state disputate a Madrid, a Torino e a Innsbruck. Dopo aver eliminato la Spagna, campione 2019, la Russia ha battuto in finale la Croazia con il punteggio di 2-0. La sfida, rivelatasi subito molto intensa, Rublev e Medvedev non deludono e riportano a Mosca il prestigioso trofeo, il terzo dopo i successi del 2002 e del 2006. I russi battono i croati in entrambi i singolari: Daniil Medvedev completa l’impresa superando Marin Cilic con il punteggio di 7-6 (9-7). Il primo set è equilibrato, la partita si decide al tie break, vinto 9-7 dal russo. Nel secondo set, Medvedev prende in mano il gioco e archivia la pratica in 29 minuti chiudendo sul 6-2, risultato che vale la terza Coppa Davis della storia del tennis russo.

La Coppa Davis è organizzata, come accennato, in un Gruppo Mondiale, che rappresenta il più alto livello della competizione, e in vari gruppi secondari, suddivisi in 3 macrocategorie geografiche (Zona Americana, Zona Asia/Oceania e Zona Europea), per un totale giunto ad oltre 100 nazioni partecipanti.

Ciascuna delle nazioni partecipanti al Gruppo Mondiale presenta una squadra maschile, in cui il numero dei tennisti può variare da un minimo di 3 ad un massimo di 5. Fondamentale è il ruolo giocato dal capitano della squadra, che, nella giornata che precede l'inizio della gare con il team sfidante, si occupa di comunicare al Comitato della Coppa Davis quali tra i tennisti convocati disputeranno i singolari e quali il doppio. I giocatori "singolaristi" vengono accoppiati in base al loro posizionamento nella classifica ufficiale ATP (Association Tennis Professionals) così che, nella prima giornata (quindi il genere il venerdì), il tennista più quotato di una squadra sfidi quello con un ranking minore dell'altra e viceversa. Nella terza giornata (generalmente la domenica), i singolari vedranno invece sfidarsi i giocatori delle due squadre con la posizione in classifica più elevata e poi i due con quella minore. In ogni caso, il capitano di ciascun team ha la facoltà di sostituire uno dei singolaristi con un altro giocatore convocato nella terza giornata. Meno stringente il regolamento dei doppi (che si svolgono di norma il sabato), ai quali, per ciascuna nazionale, possono partecipare i due tennisti che hanno preso parte ai singolari, due nuovi giocatori, oppure una coppia mista. Ognuna delle gare segue la formula della vittoria "al meglio dei 5 set", ovvero, a conquistare la vittoria è la squadra che per prima si aggiudica 3 set. Similmente, passa il turno la nazionale che si aggiudica almeno 3 gare sulle 5 totali.

Gli accoppiamenti tra le squadre partecipanti alla Coppa Davis, come pure il luogo in cui si svolgono le singole giornate di gara sono determinati sulla base di un'estrazione. Il comitato si occupa anche della selezione delle "teste di serie", ovvero delle nazionali più competitive, individuate sulla base dei risultati conseguiti nelle passate edizioni del torneo e del ranking nella classifica ATP dei singoli giocatori, con l'obiettivo di evitare che i team più quotati si incontrino già nelle primissime fasi della competizione.

La prima, storica edizione della Coppa Davis viene disputata dall'8 al 10 agosto 1900 nei pressi di Boston, negli Stati Uniti. Il torneo, inizialmente chiamato International Lawn Tennis Challenge, viene ideato da un gruppo di 4 studenti dell'Università di Harvard, guidati da Dwight Filley Davis, che secondo i resoconti dell'epoca acquista di tasca propria l'originale coppa in argento della competizione. Gli studenti statunitensi sfidano i tennisti britannici conquistando la vittoria dell'incontro e, quindi, della prima edizione della coppa con il risultato di 3 set a 0.

Nel 1904, in occasione della quarta edizione del torneo, si assiste al debutto della Francia e del Belgio, mentre, l'anno successivo, a scendere in campo per la prima volta sono l'Austria e l'Australasia, formazione rappresentata da un mix di tennisti australiani e neozelandesi. Nelle stagioni seguenti il torneo continua a svolgersi regolarmente, fatta eccezione per le interruzioni legate agli eventi di guerra, arricchendosi via via di nuovi partecipanti. Nel 1945, la gara assume la denominazione attuale di Coppa Davis, in onore del suo fondatore. Se nelle prime edizioni a dominare la competizione sono gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia, dal 1950 al 1967 l'Australia conquista ben 15 vittorie in sole 18 annate, peraltro superando per due volte di fila l'Italia in finale (nel 1960 e nel 1961). La prima vittoria tricolore della Coppa Davis arriva nel 1976, quando il torneo è giunto alla sua sessantacinquesima edizione. Il team italiano vede la partecipazione di Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Antonio Bugarelli e del grande Nicola Pietrangeli nelle vesti di capitano non giocatore. Nella finale, gli azzurri si aggiudicano i primi due singolari, il doppio e uno dei singolari dell'ultima giornata contro il Cile, conquistando così la Coppa Davis.

Le nazioni che detengono il maggior numero di vittorie nell'ambito della Coppa Davis sono gli Stati Uniti, la Repubblica Ceca, la Francia, la Germania, la Svezia e l'Australia. Tra i giocatori che vantano il maggior numero di vittorie nelle gare disputate nell'ambito del torneo spicca proprio l'italiano Nicola Pietrangeli, forte anche di un elevatissimo numero di presenze: ben 164.

La Coppa Davis 2018 ha visto 16 squadre prendere parte al Gruppo Mondiale. Il torneo è stato vinto dalla Croazia, al suo secondo titolo. Alle spalle dei croati seguono Francia, Spagna e Stati Uniti.

La Coppa Davis 2019 è l’edizione numero 108 della competizione più importante per squadre nazionali di tennis maschile.

Dall’edizione 2019, il format del torneo ha subito delle variazioni: tra i cambiamenti più importanti c’è quello che riguarda il gruppo mondiale, che comprende 18 squadre suddivise in 6 gruppi da 3 ognuno e viene disputato nell’arco di una settimana. Le sfide tra queste squadre sono costituite da due partite di singolare e una di doppio. Vanno ai quarti di finale le nazioni vincitrici del proprio girone e le due migliori seconde. Le partite si disputano al meglio dei tre set.