La Coppa Davis è organizzata, come accennato, in un Gruppo Mondiale, che rappresenta il più alto livello della competizione, e in vari gruppi secondari, suddivisi in 3 macrocategorie geografiche (Zona Americana, Zona Asia/Oceania e Zona Europea), per un totale giunto ad oltre 100 nazioni partecipanti.
Ciascuna delle nazioni partecipanti al Gruppo Mondiale presenta una squadra maschile, in cui il numero dei tennisti può variare da un minimo di 3 ad un massimo di 5. Fondamentale è il ruolo giocato dal capitano della squadra, che, nella giornata che precede l'inizio della gare con il team sfidante, si occupa di comunicare al Comitato della Coppa Davis quali tra i tennisti convocati disputeranno i singolari e quali il doppio. I giocatori "singolaristi" vengono accoppiati in base al loro posizionamento nella classifica ufficiale ATP (Association Tennis Professionals) così che, nella prima giornata (quindi il genere il venerdì), il tennista più quotato di una squadra sfidi quello con un ranking minore dell'altra e viceversa. Nella terza giornata (generalmente la domenica), i singolari vedranno invece sfidarsi i giocatori delle due squadre con la posizione in classifica più elevata e poi i due con quella minore. In ogni caso, il capitano di ciascun team ha la facoltà di sostituire uno dei singolaristi con un altro giocatore convocato nella terza giornata. Meno stringente il regolamento dei doppi (che si svolgono di norma il sabato), ai quali, per ciascuna nazionale, possono partecipare i due tennisti che hanno preso parte ai singolari, due nuovi giocatori, oppure una coppia mista. Ognuna delle gare segue la formula della vittoria "al meglio dei 5 set", ovvero, a conquistare la vittoria è la squadra che per prima si aggiudica 3 set. Similmente, passa il turno la nazionale che si aggiudica almeno 3 gare sulle 5 totali.
Gli accoppiamenti tra le squadre partecipanti alla Coppa Davis, come pure il luogo in cui si svolgono le singole giornate di gara sono determinati sulla base di un'estrazione. Il comitato si occupa anche della selezione delle "teste di serie", ovvero delle nazionali più competitive, individuate sulla base dei risultati conseguiti nelle passate edizioni del torneo e del ranking nella classifica ATP dei singoli giocatori, con l'obiettivo di evitare che i team più quotati si incontrino già nelle primissime fasi della competizione.
La prima, storica edizione della Coppa Davis viene disputata dall'8 al 10 agosto 1900 nei pressi di Boston, negli Stati Uniti. Il torneo, inizialmente chiamato International Lawn Tennis Challenge, viene ideato da un gruppo di 4 studenti dell'Università di Harvard, guidati da Dwight Filley Davis, che secondo i resoconti dell'epoca acquista di tasca propria l'originale coppa in argento della competizione. Gli studenti statunitensi sfidano i tennisti britannici conquistando la vittoria dell'incontro e, quindi, della prima edizione della coppa con il risultato di 3 set a 0.
Nel 1904, in occasione della quarta edizione del torneo, si assiste al debutto della Francia e del Belgio, mentre, l'anno successivo, a scendere in campo per la prima volta sono l'Austria e l'Australasia, formazione rappresentata da un mix di tennisti australiani e neozelandesi. Nelle stagioni seguenti il torneo continua a svolgersi regolarmente, fatta eccezione per le interruzioni legate agli eventi di guerra, arricchendosi via via di nuovi partecipanti. Nel 1945, la gara assume la denominazione attuale di Coppa Davis, in onore del suo fondatore. Se nelle prime edizioni a dominare la competizione sono gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e la Francia, dal 1950 al 1967 l'Australia conquista ben 15 vittorie in sole 18 annate, peraltro superando per due volte di fila l'Italia in finale (nel 1960 e nel 1961). La prima vittoria tricolore della Coppa Davis arriva nel 1976, quando il torneo è giunto alla sua sessantacinquesima edizione. Il team italiano vede la partecipazione di Corrado Barazzutti, Adriano Panatta, Antonio Bugarelli e del grande Nicola Pietrangeli nelle vesti di capitano non giocatore. Nella finale, gli azzurri si aggiudicano i primi due singolari, il doppio e uno dei singolari dell'ultima giornata contro il Cile, conquistando così la Coppa Davis.
Le nazioni che detengono il maggior numero di vittorie nell'ambito della Coppa Davis sono gli Stati Uniti, la Repubblica Ceca, la Francia, la Germania, la Svezia e l'Australia. Tra i giocatori che vantano il maggior numero di vittorie nelle gare disputate nell'ambito del torneo spicca proprio l'italiano Nicola Pietrangeli, forte anche di un elevatissimo numero di presenze: ben 164.
La Coppa Davis 2018 ha visto 16 squadre prendere parte al Gruppo Mondiale. Il torneo è stato vinto dalla Croazia, al suo secondo titolo. Alle spalle dei croati seguono Francia, Spagna e Stati Uniti.
La Coppa Davis 2019 è l’edizione numero 108 della competizione più importante per squadre nazionali di tennis maschile.
Dall’edizione 2019, il format del torneo ha subito delle variazioni: tra i cambiamenti più importanti c’è quello che riguarda il gruppo mondiale, che comprende 18 squadre suddivise in 6 gruppi da 3 ognuno e viene disputato nell’arco di una settimana. Le sfide tra queste squadre sono costituite da due partite di singolare e una di doppio. Vanno ai quarti di finale le nazioni vincitrici del proprio girone e le due migliori seconde. Le partite si disputano al meglio dei tre set.